Arte Urbana che costruisce comunità
M.UR.A. Festival celebra la Street Art con un approccio diffuso e partecipativo: murales, laboratori, visite guidate, talk, live painting e DJ set diventano strumenti di ascolto e dialogo con la cittadinanza, generando opere e messaggi che si radicano nel tessuto urbano.
Domenica 28 set.
INGRESSO LIBERO | Apertura ufficiale del festival con il collettivo CDS Fam + guests, gruppo di giovani writers locali, che inaugura il palinsesto dipingendo la parete in fondo al parco trasformandola in opera collettiva.
INGRESSO LIBERO | La prima giornata si anima con il DJ set di Joe Cagliostro, Dj Plaste e Dj Ganja e una sessione di stampa serigrafica in accompagnamento al lavoro degli artisti e delle artiste. A occuparsi del laboratorio è Tantemani, offrendo al pubblico un’esperienza creativa e partecipativa.
Venerdì 10 ott.
LINK PER PRENOTAZIONE GRATUITA | In collaborazione con Lab 80 film arriva Pixadores, film che racconta un gruppo di giovani di São Paulo che, arrampicandosi sui grattacieli, scrivono di notte messaggi criptici: il pixação, street art estrema e ribelle contro una società che li vuole invisibili. A seguire, incontro con Martina Ceccarelli del collettivo A m’l rum da me.
Sabato 11 ott.
LINK PER ISCRIZIONE GRATUITA - MAX 25 ISCRITTI| Una visita guidata in bicicletta tra le opere murali del festival insieme a Elena Guaitani, guida professionista. Un’occasione per scoprire storie e significati dei muri che parlano alla città, grazie anche al supporto logistico di Pedalopolis. Il percorso è di circa 10 km e si conclude a Loreto: da lì si proseguirà liberamente con la propria bici.
INGRESSO LIBERO | Il pubblico ha l’occasione di personalizzare i poster del festival, con la possibilità di esporli su un supporto di pannelli creato per l’occasione. A fine giornata la parete si trasforma in un’opera d’arte pubblica collettiva.
INGRESSO LIBERO | Insieme progetteremo e realizzeremo stencil originali, sperimentando tecniche e materiali. Disegna il tuo stencil, realizzalo con noi, testalo sul muro del festival e poi te lo porti a casa! Un’esperienza creativa aperta a tutte le persone, tra arte, manualità e libertà di espressione.
INGRESSO LIBERO | Ti spieghiamo come si fa una spilletta, mettiamo a tua disposizione la macchinetta per realizzarle e una serie di tessuti, colori ecc..tu ci metti la creatività. Indossa la tua spilletta e fai invidia a chi non c’era!
INGRESSO LIBERO | Hai mai provato a usare le bombolette spray? In questo laboratorio potrai sperimentare colori, tecniche e stili della street art, creando la tua tag personale e lasciando il segno in un’opera collettiva che prenderà forma insieme agli altri partecipanti. Un’esperienza creativa aperta per vivere da vicino l’energia del writing!
INGRESSO LIBERO | Dieci under 20 che scrivono, producono e vivono hip hop. Uno showcase rap dal vivo: barre e microfoni per portare la cultura urban fuori dalle proprie M.UR.A. Pronti a smentire chi pensa che i giovani non si impegnino e soprattutto a demolire lo stereotipo che il rap sia solo roba da maschi. Music by: Vxmae, Grimjow33, A.b.d.a, Feven, Lil Geist, Dua & Johan, Saira, Edurne / DJ: Badge, Giovannichebelnome / Streetwear tailoring: Momi Kanvas, Hardmade / Video: Coffin
INGRESSO LIBERO | In collaborazione con GAMeC, vengono presentati gli artisti, le artiste e i murales del festival con un talk dedicato all'arte pubblica. Intervengono Martina Ceccarelli - A m’l rum da me, Hitnes e la storica dell’arte Fabiola Naldi. Moderano Davide Pansera e Paolo Baraldi, gli art director di M.UR.A. Festival.
INGRESSO LIBERO | Il collettivo CDS Fam + guests presenta Caos grafico, una performance di writing dal vivo che trasforma il muro in un’esplosione di segni e colori, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza artistica collettiva.
Domenica 12 ott.
LINK PER ISCRIZIONE GRATUITA - MAX 15 ISCRITTI DAI 5 AGLI 11 ANNI - Laboratorio artistico unico, ispirato alla Cueva de las Manos. Bambini e bambine potranno lasciare la propria traccia su una grande tela condivisa, tra mani dipinte, impronte di animali e segni della natura. Un viaggio creativo per scoprire il valore della partecipazione e della comunità, costruita insieme un’impronta alla volta. A guidare l’esperienza sarà Vittoria Drago, artista ed educatrice che da anni progetta e conduce percorsi artistici in Italia e all’estero, promuovendo il valore pedagogico dell’arte e della bellezza.
Dal 29 set. al 10 ott.
Il collettivo femminista A m’l rum da me, nato a Carrara e attivo tra street art e grafica, si occupa della realizzazione a Conca Fiorita, sul muro della scuola IC Camozzi, un’opera ispirata al tema “Il futuro immaginato”. L’opera nasce dal laboratorio creativo con gli studenti e le studentesse della scuola stessa, intrecciando visioni e desideri delle nuove generazioni.
Hitnes, street artist romano di fama internazionale, si occupa della realizzazione di un'opera sul muro dell’Archivio di Stato di Bergamo, ispirato al tema “Il nutrimento come momento di incontro comunitario”. L’opera nasce dalle esperienze e dalle visioni collettive delle persone che hanno partecipato al laboratorio creativo organizzato da Tantemani e il CAS via del Conventino - Cooperativa sociale Patronato San Vincenzo (Malpensata).
L'opera vede la luce sulle pareti del nuovo impianto di depurazione delle acque reflue urbane di Bergamo, infrastruttura fondamentale per la tutela di fiumi e laghi. A realizzarlo è l’artista Luca Font, che porta la sua visione in dialogo con un luogo dedicato alla sostenibilità ambientale. In preparazione all’opera, un laboratorio con la comunità sul tema dell’acqua al Centro Giovanile di Grumello del Piano, trasformando il quartiere in parte attiva del progetto.
Taxis, artista greco-polacco noto per murales e illustrazioni che indagano fragilità ed emozioni umane, realizza un’opera nel quartiere di Loreto sul muro del Liceo Falcone. Il progetto nasce dal laboratorio “Abitare è prendersi cura: nel giardino il mio mondo”, svolto con le persone del Centro per Tutte le Età e i bambini del Cre di ABC – Allegra Brigata Cinematica.
Udatxo, artista basca che unisce pittura, collage e transfer per raccontare scene urbane, realizza un murale al Villaggio degli Sposi, sul muro della scuola IC Muzio. L’opera nasce dal laboratorio “Memorie urbane: spazi contesi/spazi condivisi”, sviluppato con giovani del quartiere insieme all’oratorio San Giuseppe e al progetto di Educativa di strada.
Apertura ufficiale del festival con il collettivo CDS Fam + guests, gruppo di giovani writers locali, che inaugura il palinsesto dipingendo la parete in fondo al parco trasformandola in opera collettiva.
Il gruppo di artisti BGML’S + guests interviene sul muro di via Rosolino Pilo con nuove opere di writing, sostituendo i graffiti esistenti ormai rovinati dal tempo. Un’azione che rinnova l’identità artistica dell’area, arricchendola di segni e linguaggi urbani sempre in evoluzione.
A Bergamo nasce
il Museum of URban Arts
Il Museum of URban Arts è un progetto culturale che trasforma la città in un museo diffuso: uno spazio espositivo in costante evoluzione dove arte visiva, musica e performance dialogano con la città e i suoi abitanti, valorizzandone l’identità culturale.
Non solo nuovi interventi creativi, ma anche valorizzazione del patrimonio artistico urbano già presente in città: opere, muri e segni che raccontano identità, memoria e futuro. M.UR.A. nasce per promuovere la cultura urbana come bene collettivo, accessibile, partecipato, capace di attivare comunità e rafforzare il legame tra spazio pubblico e cittadinanza.